Con la delibera 109/2021, l’Arera ha stabilito che dal 1° gennaio 2022, su istanza del produttore al gestore di rete, “i prelievi di energia elettrica dalla rete per l’alimentazione dei servizi ausiliari di generazione e per l’alimentazione di sistemi di accumulo ai fini della successiva re-immissione in rete sono trattati come energia elettrica immessa negativa ai fini dell’accesso ai servizi di trasporto, distribuzione e dispacciamento”.

Nello specifico, l’Autorità limita l’applicazione delle tariffe di trasmissione e distribuzione (incluse le componenti a copertura degli oneri generali di sistema) all’energia elettrica prelevata per il consumo finale da parte di quei punti che prelevano l’energia esclusivamente per la successiva immissione in rete.

In particolare se i punti di prelievo utilizzano il 100% dell’energia come ausiliare di centrale non dovranno stipulare alcun contratto di trasporto, salvo che il prelievo non raggiunga il 110% della potenza definita dalla perizia asseverata indipendente. Il contratto di trasporto e dispacciamento in prelievo viene dunque stipulato solo per quell’energia prelevata non utilizzata per gli ausiliari di centrale.

I produttori con impianti già connessi devono presentare l’istanza entro il 31 luglio 2021, allegando lo schema unifilare della configurazione impiantistica e una perizia asseverata che definisca il valore della potenza destinata al funzionamento dei servizi ausiliari di centrale o al prelievo dei sistemi di accumulo.

Diversamente la decorrenza sarà a partire dal 2° mese successivo alla data di avvenuto completamento della validazione, e in ogni caso non prima del 1° marzo 2022.

Per gli impianti già connessi e che nel 2021 usufruiscono dell’esenzione dagli oneri di rete (secondo quanto disposto dall’art 16 del TIT), l’istanza sarà costituita dalla sola richiesta di accesso alla predetta disciplina (non è necessario presentare nuova perizia asseverata e allegare schema unifilare).

Si tratta di un’importante novità che contribuirà positivamente allo futura diffusione dei sistemi di accumulo nel Sistema Elettrico Nazionale.

Con un aggiornamento del 28/07/2021, l’Arera ha poi stabilito che verranno riviste le tempistiche definite dalla Delibera 109/2021, prevedendo nuove scadenze per la presentazione delle istanze.

Per maggiori informazioni, è disponibile la delibera dell’Autorità al seguente link:  https://www.arera.it/allegati/docs/21/109-21.pdf