A seguito dell’approvazione da parte di Arera, Terna ha pubblicato il nuovo Regolamento per la partecipazione al mercato del dispacciamento delle UVAM (Unità Virtuali Abilitate Miste) che entrerà in vigore a partire dal 1° Maggio.
I due documenti pubblicati da Terna riguardano la “Procedura per l’approvvigionamento a termine di risorse di dispacciamento fornite dalle UVAM” e il “Regolamento recante le modalità per la creazione, qualificazione e gestione di UVAM”.
All’interno di questi documenti possiamo notare che le Aree di Assegnazione rimangono le stesse:
- Area A: costituita dalle zone di mercato Nord e Centro Nord;
- Area B: costituita dalle zone di mercato Centro-Sud, Sud, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Ma tra le novità principali si evidenzia una suddivisione in tre prodotti:
- Fascia di disponibilità Lunedi – Venerdì (festivi inclusi) 15.00 – 17.59
- Fascia di disponibilità Lunedi – Venerdì (festivi inclusi) 18.00 – 21.59
- Fascia di disponibilità Lunedi – Venerdì (festivi inclusi) 18.00 – 21.59
Il primo prodotto è caratterizzato da un impegno di offerta pari a 3 ore, che possono essere ridotte dal BSP a due ore consecutive a fronte di una riduzione del premio. Il premio di riserva per questa prima fascia è pari a 30.000 €/MW/anno da moltiplicare per la percentuale di disponibilità sulle 4 ore. Lo strike price invece è di 200 €/MWh.
Il secondo prodotto, relativo alla fascia serale, è caratterizzato da un impegno di offerta pari a 4 ore, che possono essere ridotte dal BSP a due ore consecutive a fronte di una riduzione del premio. In questo caso il premio di riserva è di 30.000 €/MW/anno, ma lo strike price pari a 400 €/MWh.
In ultimo, il terzo prodotto, sempre relativo alla fascia serale, è caratterizzato da un impegno di offerta pari a 4 ore, che possono essere ridotte dal BSP a due ore consecutive a fronte di una riduzione del premio. Premio di riserva pari a 30.000 €/MW/anno e strike price di 200 €/MWh.
Per ciascuna area e prodotto Terna potrà decidere di effettuare un’asta annuale, per coprire circa il 70% del fabbisogno approvvigionabile, delle aste infrannuali, per un quantitativo pari a quello non allocato o eventualmente ceduto a Terna, e aste mensili, per un quantitativo pari al restante 30% del fabbisogno approvvigionabile e per quello non approvvigionato nelle procedure precedenti.
Inoltre, è stato introdotto un test di affidabilità, pari al numero massimo di 4 test per ciascuna UVAM nel corso dell’anno. In caso di fallimento di 3 test, anche non consecutivi, nel corso dell’anno, l’UVAM verrà disabilitata e il contratto verrà risolto.
Per il 2021, in luogo all’asta annuale, verrà effettuata un’asta infrannuale con validità 1° Maggio – 31 Dicembre.
L’articolazione dei fabbisogni dedicati all’asta infrannuale e alle eventuali aste mensili, differenziate per ciascuna Area di Assegnazione, è già stata pubblicata da Terna ed è riassunta nelle tabelle di seguito.
Prodotto pomeridiano: 200 MW
Area di Assegnazione | Asta infrannuale | Aste mensili |
Area A | 112 MW | 48 MW |
Area B | 28 MW | 12 MW |
Prodotto serale 1: 400 MW
Area di Assegnazione | Asta infrannuale | Aste mensili |
Area A | 224 MW | 96 MW |
Area B | 56 MW | 24 MW |
Prodotto serale 2: 400 MW
Area di Assegnazione | Asta infrannuale | Aste mensili |
Area A | 224 MW | 96 MW |
Area B | 56 MW | 24 MW |